Il Delta del Po, Comacchio e Ferrara meritano di certo una gita, vi bastano un paio di giorni se siete tirati.
E’ uno di quei luoghi di cui senti spesso parlare ma che non ti capita mai di strada essendo in una posizione in cui per passarci, ci devi andare appositamente.
Con un estensione di 18.000 ettari, offre un percorso affascinante per il visitatore.
Andateci senza esitazioni, sono luoghi interessanti e particolari che raccontano la storia di queste terre e offrono un turismo alternativo che ha tantissimi aspetti positivi.
Giorno 1: Delta del Po + Comacchio
- tanta natura
- birdwatching
- percorsi ciclabili pazzeschi
- escursioni a cavallo
- escursioni in barca a vela
- poca ressa
- mangiare anguilla
- Comacchio
Noi abbiamo scelto il Percorso Storico Naturalistico Valli di Comacchio, con una battellino vintage.
Si parte da Stazione Foce alla scoperta dei vecchi casoni di pesca recuperati e allestiti come un tempo. Qui dormivano i pescatori durante tutto l’inverno.
L’escursione dura circa 2 ore costa 40€ a persona e permette di scivolare in barca lungo i canali del delta de Po in un circuito circolare che, sulla via del ritorno, prevede la navigazione in valle aperta.
Qui trovate un pdf con tutte le info su orari, prezzi e partenze.
Nel percorso osserverete anche i fenicotteri: abbiamo scoperto che da bianchi, diventano rosa perchè assumono il colore dei gamberi che mangiano.
Il pesce più famoso della zona è sicuramente l’anguilla.
La pesca delle anguille, il cui centro principale è Comacchio, negli ultimi 25 anni è diminuita del 70% per effetto degli inquinamenti e dei prosciugamenti dovuti alle bonifiche.
La potete trovare comunque venduta (a peso d’oro) nei ristoranti, arrostita o in carpione.
Il bel paesino di Comacchio non è noto solo per lo scivoloso pesce, ma anche per il suo particolare ponte Treppponti, un ponte diviso in tre parti che permette l’attraversamento del Canale Pallotta, arteria acquatica di collegamento con il Mare Adriatico.
Trepponti 
Giorno 2: Ferrara
Il secondo giorno potete visitare Ferrara oppure Ravenna, o entrambi.
Di cose da vedere ce ne sono parecchie, ma è forse questo un blog in cui si parla dei monumenti da visitare? Non credo.
Per cosa fare a Ferrara potete andare tranquillamente qui sul sito 10cose.it
Ma elenco la top 3 anche qui, tanto avete tempo per vederle tutte:
Il Castello di Ferrara: bello imponente, in centro, c’è un fossato con i pesci, uno stronzo per cui lavoravo ci fece un evento.
Il palazzo dei Diamanti: 8500 blocchi di marmo bianco striati di rosa che formano una composizione esterna grandiosa.
Il Palazzo Schifanoia: non è un album di Marco Masini, ma un salone dove gli Estensi tenevano feste sfarzose. Da qui il nome -> “schifare la noia”, chiaro no?
Oggi si chiamerebbe Palazzo Bunga Bunga forse, o Billionaire.
Comunque andate perchè ha degli affreschi eccezionali e vi sentirete delle principesse.
Se ci passate in estate, non perdetevi uno dei migliori festival di musica in Italia, Ferrara sotto le Stelle, che negli anni ha visto la partecipazione di artisti pazzeschi come: Radiohead, Beck, Angel Obel, Mogwai, Kasabian, Arctic Mokeys e tantissimi altri.
Alan the Traveler 