La Metropolitana di New York

La Metropolitana di New York è una delle più antiche del mondo e mantiene ancora il fascino di inzio ‘900.

Alcune tratte dell’epoca sono utilizzate tutt’oggi.

Un classico per la vostra visita a New York!

Alla prima scalinata affrontata appena sceso dal trenino del Jfk a Brooklyn Hill, una signora mi ha chiesto di aiutarla col passeggino.

Dovete sapere che, questo fascino retrò comporta alcune scomodità, un piccolo prezzo da pagare, o meglio, piccolo per chi è abile e in salute: non ci sono scale mobili e ho visto pochissimi ascensori.

La mia schiena non ha gradito le scomode scalinate, piuttosto anguste, mentre mi trascinavo carrozzina e infante.

Faticoso, ma mi ha permesso di avere subito un contatto con una persona locale del luogo, con cui ho scambito un po’ di chiacchere e che mi ha dato consigli su come muovermi e direzionarmi a Manhattan.

Vista la vastità della rete, che ne fa la quarta metropolitana più grande al mondo, rimane il sistema migliore per muoversi a Manhattan, e da Manhattan verso il Queens, il Bronx e Brooklyn,

L’esperienza nella metropolitana di New York può essere scoraggiante, per alcuni versi, ma anche molto interessante; rimane un must do della grande Mela, anche perchè, non puoi praticamente fare a meno di utilizzarla, a meno che tu abbia un’auto tua o preferisca e ti possa permettere di utilizzare solo i taxi.

E’ facile imbattersi in chiusure per lavori in corso di stazioni complete, che vi sballeranno tutti i piani.

Un altro classico è quello di essere intrattenuti dagli innumerevoli artisti di strada della metropoli, che fanno delle stazioni il loro teatro.

Mi è capitato di trovare cantanti davvero eccezionali, mini-compagnie di ballo e pole-dancers/acrobati che si esibivano dentro i treni. Veramente uno spettacolo!

Consiglio ai nostri maliconici violinisti milanesi da metro, un corso di aggiornamento sulle novità che il mercato dell’intrattenimento metropolitano propone..

Mi piace osservare le persone e fotografarle, se possibile.

Alcune sorridono e si mettono in posa, capita che altre mi chiedano proprio “..cazzo guardi”.

Una volta un cuoco di Lione uscì incazzatissimo dalla sua cucina con il coltello e mi costrinse a cancellare la foto che avevo fatto dalla strada. Sempre così affabili questi francesi..

Qui la fauna locale è pittoresca e di ogni tipo ed estrazione sociale: dal manager di Wall Street, alla mamma afroamericana che torna in periferia con i figli, dall’hypster di Willamsburg (che è il nuovo quartiere alla moda, mentre scrivo questo articolo), all’operaio distrutto dalla giornata di lavoro.

Ecco una personale selezione di immagini “rubate” alla vita che scorre in questa porzione di NY.