Coney Island è a circa 40 min di treno da Manhattan ed è la zona balneare dei newyorkesi perchè, ricordiamo, New York è una città di mare.
L’abbiamo bene impressa tutti grazie a numerosi film che l’han resa iconica, a partire da Warriors – I guerrieri della notte, per finire con il recente Mr. Robot.
Devo dire che sul momento, vuoi a causa del tempo nuvoloso, o per il fatto di esserci arrivato di mattina presto e quindi con poche persone presenti e le giostre ferme, non mi ha colpito particolarmente.
Mi sembrava un po’ quei posti di villeggiatura al mare, che in inverno appaiono un po’ tristi e desolati.
Ripensandoci e riguardando le immagini dopo un po’ di tempo, le sensazioni e i ricordi maturano e cambiano e ho capito che il fascino di questo posto risiede nella nostalgia di un tempo passato, un periodo che qui sembra essersi fermato a cavallo tra gli anni ’70 e gli ’80.
Tutto davvero suggestivo e affascinante, come alcuni personaggi che si incontrano, un po’ svalvolati, ma perfettamente integrati in questo luogo un po’ diverso dalla grande metropoli.
Ovviamente è consigliato l’hot dog da Nathan: la leggend narra che sia lui l’inventore del junk food più famoso al mondo. Inoltre ogni anno organizza un’assurdo contest per chi mangia più hot-dog, con concerti, gospels, coriandoli, donne mezzenude.. Insomma un carrozzone in perfetto stile americano.









